L’industria del vino è tra le più dinamiche, almeno in Europa. A confermarlo è il portale WineNews, che ha da poco pubblicato sul suo magazine di informazione specialistica una ricerca Rabobank. Secondo l’indagine, la leadership internazionale del vino del Vecchio continente non è in discussione. La produzione enoica europea rappresenta il 65 per cento di quella mondiale, le esportazioni raggiungono invece il
Quando si parla di Sardegna si associano subito le parole sole e mare. D’altronde abbiamo alcune tra le spiagge più belle del mondo. Ma da una recente inchiesta della CNA Sardegna si è aggiunto un altro termine: vino. Sono questi i tre lemmi che, almeno sul web, vengono accostati all’Isola quando si effettua una ricerca digitale. Il Panzale durante una
Arriva a Cagliari l’International Wine&Food Festival. Tre giorni di eventi, di cui due dedicati soltanto alle degustazioni, per mettere al centro della scena il mondo del vino. Alla manifestazione, organizzata dall’associazione APS Promo Eventi, che si svolgerà nel cuore della città in corso Vittorio Emanuele II, parteciperanno oltre 60 cantine nazionali e internazionali con oltre 200 vini in degustazione. Tra queste ci sarà
Il Panzale ‘fa notizia’. E dopo l’imbottigliamento, avvenuto nei giorni scorsi, diversi media si sono voluti occupare di questo bianco secco. La Cantina Berritta è infatti l’unica in Sardegna (in Italia, e anche nel mondo, come scrive l’Ansa), a coltivare questo vitigno autoctono. La schermata dell’articolo pubblicato dall’Ansa: nella foto si vede il nostro vigneron Antonio Berritta Nei giorni scorsi,
Il nome può sembrare esotico. Ed è unico, anche perché “siamo i soli nel mondo a produrlo”, come ama ripetere il nostro vigneron Antonio Berritta. Eccolo, allora: il Panzale, uno dei vini a cui siamo più affezionati. Si chiama semplicemente così, come sempre è stato conosciuto nella Valle di Oddoene, a Dorgali, dove sono situate le nostre vigne. Il nostro bianco
Dietro a quel puntino rosso c’è la Cantina Berritta. Da qualche giorno è in distribuzione il Thurcalesu del 2015, rinnovato con la nuova etichetta che non è soltanto molto bella da vedere, ma anche da toccare. Infatti le curve di livello della mappa sono in sovra rilievo e creano una sensazione tattile molto efficace. Il Thurcalesu è un vino rosso di