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Sfida VinoLetteraria Cantina Berritta: ecco il regolamento

Per celebrare la collaborazione tra la Cantina Berritta il festival letterario “L’Isola delle Storie” è stata organizzata la “Sfida VinoLetteraria Cantina Berritta” alla quale si potrà prendere parte usando Facebook e lasciando correre la propria fantasia. Partecipare è semplice e gratuito: basta scrivere una breve storia sul vino (500 caratteri spazi inclusi, cioè circa dieci righe su Facebook) e pubblicarla sul proprio profilo Facebook, citando la pagina con il tag @cantinaberritta e usando l’hashtag #SfidaVinoLetterariaCantinaBerritta. I “vinoletterati” che riceveranno più like saranno premiati con i vini della Cantina. Di seguito il regolamento completo.

 

REGOLAMENTO “SFIDA VINOLETTERARIA CANTINA BERRITTA”

  • Il presente regolamento disciplina il contest denominato “Sfida VinoLetteraria Cantina Berritta”, di seguito “sfida”. La partecipazione è gratuita e il tema del contest di scrittura è il “vino”.
  • Per accedere alla sfida lo “sfidante” deve scrivere una breve storia non più lunga di 500 caratteri spazi inclusi, circa 4 righe di testo (10 su Facebook), e pubblicarla sul proprio profilo Facebook, utilizzando il tag della pagina Cantina Berritta (@cantinaberritta) e l’hashtag #SfidaVinoLetterariaCantinaBerritta. Non saranno considerate valide le storie prive del tag e dell’hashtag. L’utente, facoltativamente, può accompagnare la sua storia con una fotografia.
  • Le storie possono essere pubblicate a partire dalle ore 12.00 del 29 giugno 2018 e sino alle ore 12.00 del 29 luglio 2018.
  • Vinceranno la sfida le tre storie che otterranno il maggior numero di like (mi piace). La registrazione del numero dei like avverrà il giorno 29 luglio alla ore 16 circa.
  • I vincitori riceveranno in omaggio i vini della Cantina Berritta: sei bottiglie al primo classificato, tre al secondo classificato e una bottiglia magnum al terzo classificato.
  • Non saranno considerate le storie che denigrano, offendono o in qualche modo ledono l’altrui dignità, così come le storie inopportune e palesemente plagiate.