La Sardegna parteciperà anche il prossimo anno a Vinitaly, la vetrina internazionale più rilevante del settore vitivinicolo che si svolge ogni anno a Verona, nel mese di aprile, e che è arrivata alla sua 53esima edizione. Lo ha deciso la Giunta regionale, accogliendo la proposta dell’assessore dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria. La spesa ipotizzata è di poco più di un milione di euro, 72 le aziende del settore che verranno coinvolte.
“La Regione – ha ricordato l’assessore Caria – intende proseguire nell’aiuto istituzionale teso ad accompagnare le piccole e medie imprese vitivinicole regionali nella partecipazione al Vinitaly, manifestazione che rappresenta un’importante occasione di promozione dell’intero comparto nel suo complesso”.
Nell’edizione dell’anno 2018 la Regione si è presentata all’evento con una ampia collettiva di piccole e medie imprese vitivinicole regionali, acquisendo un’area pari a più di 1.700 metri quadri, dislocata nel padiglione n. 8 del quartiere fieristico di Veronafiere S.p.a., ottenendo rilevanti risultati in termini di visitatori dello stand e di contatti per le aziende regionali presenti nella collettiva. Lo spazio istituzionale, oltre ad ospitare degustazioni mirate delle eccellenze vitivinicole dell’isola abbinate ai prodotti agroalimentari tipici come nelle edizioni passate, è stato protagonista, nel corso delle giornate di manifestazione, di 5 eventi tutti incentrati sul tema “La Sardegna dei territori”, proponendo al pubblico un modello di degustazione che ha voluto far emergere il contributo e l’influenza del territorio sul vino.
I territori della Sardegna vantano una ricchissima biodiversità, condizioni pedoclimatiche specifiche da zona a zona, altitudini diverse e sottosuoli che spaziano dalla sabbia al granito, dal calcare all’argilla, tutti elementi che caratterizzano la produzione vitivinicola regionale. Tutti gli appuntamenti in calendario hanno ottenuto grande apprezzamento di pubblico e critica. Anche nel 2018 la copertura mediatica ha compreso l’informazione sulle televisioni locali e una campagna televisiva nazionale su Sky attraverso la messa in onda del video promozionale incentrato sul territorio e le produzioni della regione.
“Considerati i risultati positivi ottenuti nella scorsa edizione” ha affermato l’assessore “per noi risulta fondamentale riconfermare la presenza della Sardegna in questa importante vetrina internazionale. Dovranno, quindi, essere avviate le procedure amministrative per l’ affidamento dei servizi sin da subito necessari all’ammissione all’iniziativa e all’adeguata progettazione e organizzazione della stessa. Si rende necessario l’affidamento a Veronafiere S.p.a., organizzatore della manifestazione e gestore del quartiere fieristico, dei servizi relativi all’acquisizione, per tempo, dell’ area espositiva di circa 1.700 metri quadrati, pari a quella a disposizione nella scorsa edizione, alla preventiva iscrizione alla manifestazione per la Regione e per le PMI vitivinicole regionali in qualità di co-espositori e alla comunicazione interna al quartiere fieristico. Con decreto assessoriale – ha detto ancora – verranno definiti i criteri di selezione e valutazione per la partecipazione delle imprese interessate”.