Eccola, la novità 2017 della Cantina Berritta. Si chiama Monte Tundu, è un vino classe 2014 ed è stato imbottigliato per la prima volta, e con molte emozioni, qualche settimana fa.
E’ un Cannonau Classico: una specificazione – quella del “classico” – consentita per legge soltanto per i vini delle province di Nuoro e Ogliastra. Pronto da bere, il Monte Tundu è medio corposo, elegante, fresco, dolce e puro. C’è una complessità speziata a base di erbe dove si aggiungono i lamponi e ciliegie scure che costituiscono il nucleo centrale del vino. La densità la ritroviamo a ogni sorso con tannini dolci e setosi, e sentori di frutta fresca che lo rendono gustoso.
“Finalmente esce una bottiglia a cui sono molto affezionato – ha spiegato Antonio Berritta, fondatore della Cantina – il nome è venuto spontaneo: ogni giorno vado in vigna, e ogni giorno mi fermo sempre qualche minuto a osservare quella roccia possente che sovrasta la Valle di Oddoene, qua a Dorgali: il Monte Tundu. Quella grossa e bizzarra pietra rotonda, che prende mille tonalità di colore a seconda delle stagioni, accompagna da sempre le mie giornate di lavoro. Ecco perché gli ho voluto dedicare questo vino”.
Così come per Nostranu e per le altre etichette della Cantina, anche il progetto grafico del Monte Tundu è stato portato avanti dall’illustratore di Dorgali Maurizio Brocca. “Per questo disegno mi sono ispirato all’arte giapponese – ha spiegato Brocca – e abbiamo voluto richiamare in modo figurativo il Monte Tundu, poiché le vigne della Cantina si trovano proprio ai suoi piedi. L’obiettivo dell’etichetta è trasferire immediatamente a chi guarda la magia di quel luogo”.
Il Monte Tundu 2014 è già in distribuzione e può essere ordinato online seguendo questo link: Monte Tundu.